Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Anche oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 24 febbraio) la temperatura dell’epidemia è salita, passando da 86.3 a 88.1 gradi pseudo-Kelvin (+1.8).

Questo risultato è frutto di un nuovo aumento dei contagi (nell’ultima settimana si sono registrati 87 mila nuovi casi rispetto ai 75 mila della settimana precedente) e ad una lieve crescita degli ingressi ospedalieri stimati. Sono invece leggermente diminuiti i decessi.

La variazione settimanale della temperatura è pari a +8.0 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

La temperatura dell’epidemia è stata calcolata considerando i soli casi identificati mediante test molecolare.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

La temperatura dell’epidemia è in salita per il quinto giorno consecutivo. Il termometro di oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 23 febbraio) segna 86.3 gradi pseudo-Kelvin ed è in aumento di 2.3 gradi.

Questo peggioramento si deve ad un nuovo aumento dei nuovi contagi (nell’ultima settimana si sono registrati 84 mila nuovi casi rispetto ai 76 mila della settimana precedente) e ad una più moderata crescita degli ingressi ospedalieri. Aumentano lievemente anche i decessi.

La variazione settimanale della temperatura è positiva e pari a +6.2 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

La temperatura dell’epidemia è stata calcolata considerando i soli casi identificati mediante test molecolare.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Anche oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 22 febbraio), la temperatura dell’epidemia è salita di 1.6 gradi, passando da 82.4 a 84.0 gradi pseudo-Kelvin.

L’aumento è essenzialmente dovuto al cattivo andamento dei nuovi contagi (nell’ultima settimana si sono registrati 81 mila nuovi casi rispetto ai 76 mila della settimana precedente) ed è in parte legato alla crescita degli ingressi ospedalieri. Continuano a rimanere stabili i decessi.

La variazione settimanale della temperatura è positiva ed è pari a +2.8 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

La temperatura dell’epidemia è stata calcolata considerando i soli casi identificati mediante test molecolare.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

Negli ultimi tre giorni, la temperatura dell’epidemia è salita di 3.6 gradi, passando da 78.8 (giovedì 18 febbraio) a 82.4 gradi pseudo-Kelvin (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 21 febbraio).

Questo peggioramento si deve essenzialmente all’andamento dei nuovi casi, in crescita per il terzo giorno consecutivo (nell’ultima settimana si sono registrati 79 mila nuovi casi rispetto ai 77 mila della settimana precedente). Rispetto a sabato, sono rimasti sostanzialmente stabili i decessi e gli ingressi ospedalieri stimati.

La riduzione settimanale della temperatura è di appena 0.3 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

La temperatura dell’epidemia è stata calcolata considerando i soli casi identificati mediante test molecolare.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.




Il termometro dell’epidemia (release 1.0)

La temperatura dell’epidemia è tornata a diminuire. Oggi (ultimo dato disponibile, ore 18.00 del 18 febbraio) il termometro segna 78.8 gradi pseudo-Kelvin ed è in diminuzione di 1.3 gradi.

Il miglioramento è dovuto al calo dei nuovi contagi (nell’ultima settimana si sono registrati 74 mila nuovi casi rispetto ai 78 mila della settimana precedente) e ad una diminuzione più lieve dei decessi (2.1 mila decessi settimanali rispetto ai 2.4 mila della settimana precedente). Continuano a rimasti stabili gli ingressi ospedalieri stimati.

La riduzione settimanale della temperatura è pari a -6.3 gradi.

Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.

La temperatura dell’epidemia è stata calcolata considerando i soli casi identificati mediante test molecolare.

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota tecnica.