Dov’è sparita la scuola?
HumanitiesIn primo pianoSono tempi di sparizioni. Sono spariti da un po’ i pomodori col gusto di pomodoro, come aveva scritto Pietro Citati (anche le mele col gusto di mela, per quel che ne penso io). Leggi di più
16 Ottobre 2018 - di Paola Mastrocola
HumanitiesIn primo pianoSono tempi di sparizioni. Sono spariti da un po’ i pomodori col gusto di pomodoro, come aveva scritto Pietro Citati (anche le mele col gusto di mela, per quel che ne penso io). Leggi di più
1 Maggio 2018 - di Paola Mastrocola
In primo pianoSocietàScenetta n. 1
Siamo in un bar molto elegante, un caffè storico nel centro di una grande città. Divanetti e poltroncine di velluto, boiserie, quadri ottocenteschi, specchi, tappeti, e gran carrelli di dolci e salati. Camerieri in livrea. Le cinque del pomeriggio.
Entra una giovane coppia con bambino, sui quattro anni. Molto carino, riccioli biondi, camicia a quadri, jeans. Si siedono a un tavolino, sorridenti. Loro, si siedono, i genitori. Il bambino no. Il bambino si allunga, si sdraia, si divincola, si contorce, sul divanetto e poi per terra, dove comincia a strisciare, va sotto le sedie, ne esce, si mette a correre tra i carrelli, urla, saltella, sbraita. Mamma e papà si alzano a turno, cercando di riprenderlo, domarlo, acquietarlo. Alla fine, in due, lo riportano al tavolino, ma non riescono a farlo sedere. Il bambino ricomincia a sdraiarsi, strisciarsi, scivolarsi… Leggi di più
29 Gennaio 2018 - di Paola Mastrocola
HumanitiesSocietàSe a scuola, come pare, vincerà Internet e tutti avranno il loro bravo telefonino in mano e (forse) anche un PC sul banco, sarà la fine delle cartolerie. Non serviranno più quaderni, biro, pennarelli, gomme, temperini, fogli protocollo, cartelline, righelli, squadre, goniometri, compassi, cartucce per la stilo. Si chiama smaterializzazione. Gli oggetti se ne vanno, si volatilizzano e noi restiamo sgombri, e privi. Leggi di più
18 Ottobre 2017 - di Luca Ricolfi
PoliticaAnche se nessun partito ha ancora presentato un programma elettorale preciso, ormai un’idea me la sono fatta. All’appuntamento di marzo, quando saremo chiamati alle urne, la sinistra si presenterà, inevitabilmente, come la paladina e la garante della continuità. Leggi di più
11 Ottobre 2017 - di Luca Ricolfi
SocietàHa suscitato qualche preoccupazione il quadro dell’Italia dipinto da un recente rapporto dell’Ocse sullo stato dell’istruzione nelle società avanzate. Pur lodando riforme che qui suscitano minore apprezzamento, dal Jobs Act alla Buona scuola, l’Ocse mette il dito sulla piaga: da noi i laureati sono pochissimi (appena 1 giovane su 5), gli stipendi sono decisamente bassi, i disoccupati sono tantissimi, anche perché i giovani italiani si ostinano a laurearsi in discipline che hanno poco mercato, come la maggior parte di quelle umanistiche. Leggi di più