Il termometro dell’epidemia (release 1.0)
Il termometro dell’epidemia ha iniziato a mostrare una leggera tendenza all’aumento fin dai primi giorni di agosto. Un mese fa (1° agosto) la temperatura era pari a 1.5 gradi pseudo-Kelvin, uno dei valori più bassi toccati dall’inizio dell’epidemia. Dopo circa una settimana, lievi incrementi hanno portato il termometro a superare la soglia del 2 fino a raggiungere 2.4 durante la nostra ultima rilevazione (14 agosto). Ma è nell’ultima parte di agosto che il ritmo di crescita del contagio si è fatto via via più sostenuto. Si è passati dal 2.7 del 19 agosto al 4.0 del 23 agosto, fino a toccare 6.2 domenica 30 agosto. In poco meno di due settimane siamo tornati ai livelli di metà giugno.
Questo aumento si deve essenzialmente alla crescita dei nuovi contagi e in misura più lieve all’andamento degli ingressi ospedalieri stimati. Sono invece rimasti sostanzialmente stabili i decessi.
La variazione settimanale della temperatura è pari a +2.2 gradi.
Va ricordato, come sempre, che l’andamento della temperatura non riflette quello dei contagi attuali, ma quello dei contagi avvenuti 2-3 settimane fa.