Hume PageHume Page

Speciale

Di quanto è diminuita la nostra ricchezza dopo il voto di marzo? Aggiornamento all’ultima settimana

26 Novembre 2018 - di Fondazione David Hume

EconomiaSpeciale

Di quanto è diminuita la nostra ricchezza dopo il voto di marzo?

NOTA DI AGGIORNAMENTO: settimana 16 – 23 novembre 2018

 

  1. Le perdite dell’Italia

La settimana che va dal 16 al 23 novembre 2018 si chiude con un bilancio positivo. I tre principali mercati italiani hanno parzialmente recuperato le perdite, guadagnando nel complesso circa 3 miliardi di euro. Solo la capitalizzazione borsistica ha fatto registrare un segno meno (-7.2 miliardi, ovvero -1.3% rispetto alla scorsa settimana), ma le perdite di Piazza Affari sono state compensate dai guadagni del mercato obbligazionario e di quello dei titoli di Stato. Il valore dei titoli pubblici è salito di circa 7.1 miliardi di euro, mentre quello delle obbligazioni di 3.4.   Leggi di più

Di quanto è diminuita la nostra ricchezza dopo il voto di marzo? Aggiornamento all’ultima settimana

19 Novembre 2018 - di Fondazione David Hume

EconomiaSpeciale

Di quanto è diminuita la nostra ricchezza dopo il voto di marzo?

NOTA DI AGGIORNAMENTO: settimana 9 – 16 novembre 2018

1. Le perdite dell’Italia

La settimana che va dal 9 al 16 novembre 2018 si chiude ancora con un bilancio negativo. Le perdite virtuali dei tre principali mercati italiani ammontano a circa 23 miliardi di euro.   Leggi di più

Di quanto è diminuita la nostra ricchezza dopo il voto di marzo? Aggiornamento all’ultima settimana

12 Novembre 2018 - di Fondazione David Hume

EconomiaPoliticaSpeciale

NOTA DI AGGIORNAMENTO: settimana 2 – 9 novembre 2018

  1. Le perdite dell’Italia

Nella settimana che va dal 2 al 9 novembre 2018 il bilancio degli operatori finanziari italiani torna ad essere negativo. Dopo tre settimane di relativa calma, i rendimenti dei titoli di Stato sono tornati a salire facendo perdere valore ai titoli pubblici (-6.3 miliardi). La capitalizzazione borsistica perde 2.5 miliardi, mentre (in base alle nostre stime) il valore delle obbligazioni scende di 3 miliardi.   Leggi di più

Crimine e Immigrazione in Italia

25 Giugno 2018 - di Luigi M. Solivetti

SocietàSpeciale

1. Introduzione

Da alcuni decenni, e più in particolare dagli anni 1980, studi condotti in quasi tutti i Paesi dell’Europa Occidentale hanno rilevato tassi di criminalità per gli immigrati stranieri significativamente più alti di quelli registrati per la popolazione nativa. Si tratta di risultati almeno in parte sorprendenti, perché studi precedenti condotti negli anni 1950 e 1960 nei Paesi europei di forte immigrazione – Germania, Svizzera, Francia, Belgio e Regno Unito – avevano invece rilevato per gli immigrati stranieri tassi di criminalità sostanzialmente non superiori a quelli dei nativi. Inoltre studi recenti e meno recenti condotti in Paesi non europei caratterizzati da forte immigrazione (Canada, Stati Uniti e Australia) non hanno prodotto dati che possano sostenere la tesi di una particolare propensione alla criminalità da parte degli immigrati stranieri.   Leggi di più

image_print
1 30 31 32 33
© Copyright Fondazione Hume - Tutti i diritti riservati - Privacy Policy