Il provinciale anomalo che fissò per sempre pregi e difetti dell’Italia del Dopoguerra
SocietàGiovannino Guareschi nacque il primo maggio 1908 a Fontanelle di Roccabianca (Parma) e morì a Cervia (Ravenna) il 22 luglio di sessant’anni dopo. Emblematico il giorno della nascita per uno scrittore allergico alle sinistre ma ancor più emblematico l’anno della morte. Il 1968, infatti, fu la negazione di tutto il suo ‘mondo piccolo’, della provincia profonda, in cui era vissuto, delle tradizioni che, monarchico convinto, aveva intensamente coltivato, dei costumi e dei codici morali antichi appena scalfiti dai grandi racconti ideologici del secondo Ottocento e del Novecento. Leggi di più